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martedì 11 ottobre 2011

Christina Aguilera

Quest'oggi parliamo di un'artista americana con una voce strepitosa che fa ricordare le cantanti gospel o blues come Etta James o Aretha Franklin. Lei è Christina Aguilera.


 
Nata a Staten Island nel 1980 da padre ecuadoregno e madre irlandese, nel 1993 partecipa al Mickey Mouse Club, insieme a Britney Spears e Justin Timberlake. Con il suo primo album, "Christina Aguilera", del 1999, scala le classifiche. Da ricordare i singoli: "Genie in a Bottle" (che segnò il suo esordio), "What a Girl Wants", "I Turn to You", "Come on over, baby (All I want is you)". Quest'ultimo singolo le fa ottenere un Grammy come miglior artista emergente. Nel 2001 Christina Aguilera si unì a Pink, Mya e Lil' Kim e dette vita ad uno dei più grandi successi di quell'anno, la cover di una canzone di Patti LaBelle, nonché colonna sonora del film Moulin Rouge : "Lady Marmalade". 


A mio parere gli outfits scelti per questo videoclip non sono dei  migliori, o meglio se si analizza singolarmente i vari capi  possono risultare interessanti, ma combinati insieme personalmente  appaiono un po' troppo eccessivi e pomposi.
Totalmente diverse le mise indossate dalla star nel video di 
"Beautiful" e "Fighter". In quest'ultimo, i vari outfits sono stati curati dalla costume designer Carol Beadle che per l'Aguilera ha utilizzato prevalentemente colori scuri come il nero corvino e il grigio scuro. Christina è vestita come la Vedova Nera, un tipo di ragno che se colpisce l'uomo può condurlo alla morte. La similitude è delle più appropriate visto che il testo vuole comunicare, in maniera decisa, di essere più forti e di difendersi da coloro che vogliono approfittarsi del prossimo. La cantante racconta la sua esperienza e solo dopo tanti soprusi e ingiustizie capirà che quello che le è capitato doveva succedere per farla maturare e farle capire la realtà circostante. 
Ecco che da "vedova cattiva" si trasforma in figura quasi angelica ricoperta da un abito di tulle bianco e con uno storno di falene che la circondano come per proteggerla. Ora ha capito che sbaglio ha fatto, ora può uscire allo scoperto, riscoprendo una luce nuova. 
Il suo animo da "combattente" è espresso dalla mise che indossa nell'ultimo frame del video: bolerino nero con ricami rossi con collento ampio nero e gonna corta strappata rosso scuro. Sapientemente lavorate l'acconciatura e il trucco che si traduce in un disegno sulla fronte che rappresenta una grande falena. 

 

La regia è di Floria Sigismondi che oltre ad essere regista di video musicali e di film e anche fotografa. Ha diretto anche il video di un'altro singolo dell'Aguilera, "Hurt", il quale è ambientato in un circo.       




Ultimamente abbiamo visto l'Aguilera sugli schermi cinematografici perchè ha interepretato il ruolo di protagonista nel film "Burlesque" diretto da Steven Antin, uscito in Italia lo scorso febbraio. 
La trama è tutta incentrata su Ali, una ragazza di provincia che arriva a Los Angeles per sfondare nello spettacolo, sperando che qualcuno si accorga delle sue doti di cantante. Nel suo primo impatto con lo showbiz, tuttavia, ottiene soltanto un lavoro come cameriera del “Burlesque Lounge”, un teatro sul cui palcoscenico hanno luogo scintillanti e variopinti numeri danzanti per adulti, imperniati su scene comiche a sfondo erotico. Attirata dagli spettacoli e dal mondo che circonda questo locale, Ali persuade Tess, la proprietaria, a concederle un’occasione per salire sul palcoscenico. È l’inizio di un successo che travolge Ali, riportando il “Burlesque Lounge” agli antichi splendori e risollevando le ormai esangui finanze personali di Tess.
I costumi sono di Michael Kaplan degno di essere elogiato per la bravura e la precisione nei dettagli e nella cura dei tessuti e delle varie applicazioni adoperate per i capi.







Concludo consigliandovi di ascoltare la colonna sonora di questo film che è molto bella. Di seguito, il video di "Express",una delle canzoni tratte dal film, nel quale l'Aguilera indossa un body tutto  ricoperto di paillettes nere e con sopra disegnate due sagome di mani, di colore nero nella zona dei seni mentre di colore bianco nel fondo schiena.

 


La Pinta*     


                                                                                                                                                                          

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