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martedì 26 marzo 2013

Figlia d'arte a tutti gli effetti!

Oggi vi parlo di un'attrice e cantante francese che sicuramente molti di voi conosceranno: Charlotte Gainsbourg


Figlia d'arte, il padre fu il famoso cantautore, attore, poeta Serge Gainsbourg mentre la madre è l'affascinante Jane Birkin. 

Jane Birkin e Serge Gainsbourg

Charlotte è un vero prodigio quando debutta nel 1984 nel film Paroles et musique e due anni dopo viene premiata al Cèsar come miglior promessa femminile in L'effrontée - Sarà perché ti amo?


Oltre ad avere un talento per la recitazione, la bella Charlotte è riuscita a sfondare anche nel campo musicale; regina dell'indie - pop europeo, nel 2011 è uscito il suo quinto album intitolato Stage Whisper .
L'ultimo film che ho visto in cui recitava la cantante francese è stato Melancholia di Lars Von Trier: interessante, a tratti angoscioso. 

Charlotte in una scena del film insieme all'attore Kiefer Sutherland

A 40 anni, Charlotte si sente più in forma che mai, modella e 3 volte mamma, non si lascia scappare nessuna opportunità.
Vi lascio con un video di un suo singolo niente male, a parte le sue performance da ballerina...




Cosa ne pensate di quest'artista??


La Pinta*



Immagini da: 

www.aceshowbiz.com
www.last.fm
www.purepeople.com
shouldbechic.blogspot.com

venerdì 22 marzo 2013

Zoom Dress - Come è fatto un abito.

Vi siete mai avvicinati ad un capo di alta sartoria e avete analizzato attentamente la trama, l'ordito e tutte le varie applicazioni? Oggi vi faccio un esempio di come viene realizzato un vestito. Prendo in esame un capo della maison Valentino facente parte della collezione Fall Winter 2012-2013 alla Paris Fashion Week.



Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, ( i due nuovi art director della maison) accostano allo stile romantico, simbolo della loro donna Valentino, l'immagine legata ai Paesi lontani, mischiando e disegnando un'immagine forte, ma mai fissa. 
Una giramondo che si abbiglia da matrioska, che alterna i motivi dei tappetti persiani ai ricami degli indumenti greci. 
La grazia e la perfezione da cui traspare la figura, resa grazie ai volumi impeccabili e dai dettagli perfetti, è sempre in primo piano. Una collezione che unisce culture lontane, inserendole in un'estetica delicata e definita in tutte le sue particolarità. 





Per visionare l'intera collezione, clicca qui .




La Pinta*






Immagini da:
http://thebestfashionblog.com

Fonte: Velvet Magazine 

giovedì 21 marzo 2013

"Costi quel che costi, lo devo avere"! Ma gratis è meglio!

Immaginate per un attimo di entrare in un negozio, vedere una cosa che vi piace, prendervela e andarvene senza pagare. Impossibile? In Italia sì ma non in Germania; proprio lì sono sorti dei veri e propri free shop in cui viene allestita merce a zero euro. Si chiamano Umsonstläden (letteralmente negozi gratuiti) che hanno aperto da poco in vari punti di Berlino; proprio l'ultimo punto vendita ha aperto a Friedrichshain, il tempio della movida tedesca. 



Una moda che non si è diffusa solo nella capitale, infatti esistono più di 60 free shop dislocati sul territorio tedesco. Al loro interno si possono trovare svariati articoli come dischi, capi di abbigliamento, libri e anche elettrodomestici. Il tutto rigorosamente gratuito.





Il tutto avviene in maniera semplice e diretta: le persone portano quello che non vogliono più per prendere qualcosa che gli serve. Ovviamente senza vincoli e limiti, infatti si può semplicemente dare o prendere, in completa libertà e autonomia. Gli Umsonstläden sono gestiti da volontari che si improvvisano commessi mentre l'affitto dei locali viene coperto grazie alle donazioni libere fatte dai clienti. 




Dietro la creazioni di questi curiosi posti non c'è nessuna forma di carità anzi un forte interesse di rimettere in azione l'economia, rafforzando il flusso e l'interscambio di beni, badando sempre alla qualità. Apparecchi rotti o maglioni bucati non sono ammessi. 





Per avere informazioni dettagliate sui vari Umsonstläden di Berlino ecco qui i relativi siti web: 


Kleider tauschen Leute ( Kreuzberg) 


Schenkladen Systemfehler ( Friedrichshain) 


Umsostadlen Ula (an der TU) 


Umsostadlen Kubiz ( Weißensee) 










La Pinta*

mercoledì 13 marzo 2013

Creatività all'Opera!!

Siete mai stati all'opera? E soprattutto siete rimasti affascinati da ciò che indossavano i cantanti che non dalle loro doti canore? State tranquilli, è naturale che accada, soprattutto se gli abiti sono stati creati da celebri ideatori della moda internazionale. Come questo, realizzato da Viktor & Rolf per Der Freischütz andato in scena a Baden Baden nel 2009. 

la soprano Juliane Banse

una scena dell'opera "Der Freischütz" di von Weber

I due stilisti hanno esasperato i significati dell'opera, simbolo del Romanticismo tedesco, inserendo note grottesche e surreali. Una scelta un po' azzarda, lontana anni luce dalle scelte fatte nella storia della lirica. 
A ciò si è aggiunto il disappunto da parte dei melomani alla notizia che i due fashion designer non erano dei veri appassionati del genere; li aveva attirati l'esperienza. 
La regia è stata accusata di averli scelti per avere più pubblicità e apparire "alla moda", mentre ai due stilisti di non avere le conoscenze per affrontare un compito del genere. 
Sono passati alcuni anni da quell'esperimento e ben poco è mutato nello scenario della lirica: guai a mescolare i generi o a cercare diversi linguaggi espressivi, gli esperti non perdonano di certo.
Un vero e proprio rifiuto del nuovo, intenzione di impedire qualsiasi contaminazione. Un vero campo minato. 
Il fenomeno non intende svanire anche perché per comunicare con un pubblico più ampio, bisogna parlare linguaggio diversi, contemporanei e, collaborare con coloro che quel linguaggio lo hanno creato, è un'ottima soluzione. 

una scena di Der Freischütz diretta da Bob Wilson

mercoledì 6 marzo 2013

Cambio Abito

Questo post lo dedico a tutti coloro che amano la storia del costume, la storia dei tessuti e la storia del cinema!! 

Ho voluto creare un video che racchiude alcuni spezzoni di celebri film che hanno come denominatore comune la (s)vestizione, il modo di cambiarsi d'abito e come avviene. 
La musica che ho utilizzato come incipit del video è tratta dal famoso film "A beautiful mind" diretto da Ron Howard e dedicato al famoso matematico e premio Nobel John Forbes Nash. 
Mi sarebbe piaciuto inserire citazioni di altri film ma, purtroppo, il panorama virtuale non mi ha permesso di trovarle. 
Spero che il lavoro che ho fatto sia di vostro gradimento e che vi susciti qualche curiosità ;) 

Per vedere CLICCA QUI!




La Pinta*

sabato 2 marzo 2013

Intervista a La Pinta da parte di The pink bow

Salve a tutti cari amici pintosi!! 

Rieccomi, viva e vegeta! Questa settimana è volata! Mi ricordo solo che l'ho passata ad andare dal dentista e a ballare!! XD Scherzi a parte, di certo non mi sono dimenticata di voi e quest'oggi vi mostro una cosa troppo carina!
Sono stata intervista da una collega blogger che si chiama Nicole ed è ideatrice e curatrice del blog e della pagina The pink bow.
Se visitate il suo spazio vi potete immergere nel mondo della moda, analizzando tendenze e stili di vita. Nicole è una persona veramente simpatica e gentile con la quale mi sono trovata in sintonia. Scrive con una semplicità e freschezza da far invidia a moltissime sue coetanee: certo perché ha solo 15 anni !!! 

(vi potete immaginare come ero io alla sua età, una pazza scatenata, peggio di ora!) 


Bando alle ciance, vi allego il link in cui potete vedere l'intervista che mi ha fatto la dolce Nicole e commentare!!! 


Attendo di leggere le vostre considerazioni su quello che ho risposto e sapere se, quello che ho organizzato, vi piace! :) 


Per visitare la pagina Facebook di The pink bow, cliccate QUI .

Kiss Kiss!!


Qui vi mostro una foto della mia festa di Laurea! Si, sono diventata Dottoressa un mese fa, ma non ditelo a nessuno :P 

La torta è vera!! 



La Pinta*