L'evoluzione dell'indossatrice. Come, quando, perché.

Oggi chi non vorrebbe diventare una super modella e riuscire a sfilare per i più importanti marchi della moda internazionale?? Ed essere pure pagata per questo?? Ma la vita delle top models non era considerata proprio "top" all'inizio del secolo. Le "antenate" delle varie Gisele Bundchen , Kate Moss e Naomi Campbell venivano chiamate mannequin, manichino in lingua francese, il che la diceva lunga sul ruolo che ricoprivano nel mondo della moda. 

Gisele Bundchen 

Kate Moss

Giselle Bundchen

La figura della mannequin nasce nell'Ottocento affinché potesse prestare il suo corpo per indossare abiti di alta sartoria e fare, al massimo, un breve défilé in negozio per far ammirare l'abito a principesse e dive del cinema. 

Una delle più richieste modelle negli anni '30 era Lisa Fonssagrives, donna statuaria, dai lineamenti delicati che proveniva dalla fredda Svezia e che oggi viene considerata la prima super modella della storia. 

Alcune fotografie di Lisa Fonssagrives

A ripercorrere l'evoluzione della storia delle indossatrici è la mostra Mannequin. Le corps de la mode che si terrà alla Cité de la Mode et du Design a Parigi fino al 16 maggio, che racconta dall'anonimato dell'indossatrice dei salotti ottocenteschi alla trasformazione dell'icona negli anni '80 fino ad arrivare alla figura della modella -imprenditrice che disegna collezioni di abiti e creano nuovi brand. 

Locandina della mostra Mannequin. Le corps de la mode

In questa mostra si può c, tra video, riviste, fotografie realizzate da Helmut Newton o Juergen Teller, come è cambiata la bellezza in un secolo. 

Qui di seguito alcune immagini tratte dalla mostra. 

Riuscirete a vedere la mostra? Io se potessi lo farei al volo!! 



La Pinta*

Immagini da: 

www.gossipetv.com

spettacoli.blogosfere.it

www.businessinsider.com

www.showstudio.com

www.listal.com

www.parisselectbook.com

www.pigmag.com

www.ilmessaggero.it

www.ssense.com

www.streetlook.fr

cestlavieenfleur.wordpress.com