PJ HARVEY
Tutto Harold Pinter
e anche T.S. Eliot,
W.B. Yeats, Ted Hughes,
John Burnside.
"Sai quando leggi di qualcosa
di così profondo e ti dimentichi di respirare. Tutti questi autori e solo loro mi fanno veramente capire cosa è vivere, cosa l'arte può fare per gli altri, e mi fanno desiderare di avvicinarmi il più possibile a questa strana, misteriosa cosa che la gente può fare con le parole".
T.S. Eliot e W.B. Yeats,
opera ominia.
Dalle parole della canzone "No Pussy Blues" "Le ho letto Eliot, le ho letto Yeats, ho fatto del mio meglio per stare su fino a tardi (oltre che phonarsi i capelli e cambiare le lenzuola), ma lei non voleva proprio restare. E adesso ho il No pussy blues, ho il No pussy blues".
JAY-Z
"Una sedia per l'anima" di Gary Zukav, "La profezia del clandestino" di James Redfield, "l'Odissea" di Omero, "Fuoriclasse" di Malcom Gladwell, "La mucca viola" di Seth Godin, "Nigger" di Dick Gregory.
" che metafora! un tizio che viaggia alla ricerca di un libro segreto insegnandoti a non accontentarti di dove sei".
Joan Didion "L'anno del pensiero magico" e Anais Nin "Il delta di Venere".
BECK
Legge quello che pubblica la sua casa editrice indipendente.
LILY ALLEN
I saggi di Julie Burchill (da Sex and Sensibility a Diana ecc) e i suoi interventi su Twitter.
IGGY POP
J. Prévert "Le feuilles mortes", Michael Houellebcq "La possibilità di un'isola".
BELLE AND SEBASTIAN
Il nome del gruppo lo hanno scelto per omaggiare un romanzetto famoso in Francia di Cécile Aubry, da cui la serie tv e il cartone animato giapponese.
Ha raccontato che per gli inizi hip hop gli era servito Palazzeschi e lo Zang Tumb dei futuristi al liceo. Adesso legge i poeti greci, l'Antolgia di Spoon River su Youtube, l'Orlando Furioso.
La Pinta*
musica + moda direi perfetto...scelgo beck ciao
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