Sinceramente Beth

Oggi vi delizierò con una scoperta del brit folk: Beth Jeans Houghton. Il nome non vi dirà nulla però la 21enne è già una promessa della musica inglese. Lo scorso 7 febbraio è uscito "Yours Truly, Cellophane Nose" prima opera veramente importante della cantautrice poli-strumentista di New Castle. L'esordio lo ebbe a soli 16 anni con l'ellepi "Hot Toast Volume 1" con il quale poté aggiudicarsi i primi posti nelle liste musicali dei più promettenti fenomeni pop UK. 

La critica musicale come Uncut e NME l'aveva posizionata sotto il radar per talento e sound, mix di pop orchestrale , psichedelia, glam, rock e folk, voce fra Kate Bush e Joni Mitchell. 

E' solo ora che la cantante cresciuta ascoltando Frank Zappa, che il "Guardian" ha definito per il look una Gwen Stefani con il tocco di Brody Dalle, sta raggiungendo il consenso collettivo. 

"Odio che mi si dia della cantante folk, e detesto chi dà più importanza al mio modo di vestire che alla musica che faccio" afferma la cantante. 

Intanto a garantire per lei è Anthony Kiedis , dei Red Hot Chili Peppers, che in un intervista l'ha definita sorprendente. 

"Yours Truly, Cellophane Nose" è stato composto insieme ai Hooves of Destiny ed è stato prodotto da Ben Hillier producer anche dei Blur, Natalie Imbruglia e degli ultimi due album dei Depeche Mode. 

A me ha molto colpito sia la sua voce, calda e bassa e, soprattutto, il suo stile. Mi piace molto come si veste ma soprattutto come si rende eccentrica e affascinante senza essere volgare e fuori luogo. 

Non la definirei affatto una nuova Lady Gaga, piuttosto una ragazza che cura i dettagli e cerca di sfondare per la sua particolarità nel modo di vedere le cose.

Beth Jeans Houghton con gli Hoover of Destiny

Qui potete esaminare i giudizi (in inglese) dei vari quotidiani e riviste specializzate.




La Pinta*