sabato 25 agosto 2012

Recall, please.

Vi ricordate delle cabine telefoniche? Si, quelle che si usavano per comunicare con qualcuno, quando, ancora non c'erano i telefonini! Sapete come la penso sulla tecnologia e quindi non starò qui a lagnarvi con le mie fissazioni un po' retrò ma, sono del'idea che, usare la cabina telefonica sia più chic. Prendiamo Carrie Bradshaw di Sex and the City


Ok, ok nella prima puntata della terza serie se non era per il cellulare a quest'ora avrebbe potuto festeggiare il suo 35esimo compleanno in quel ristorante tanto carino. Ma volete mettere l'ebbrezza di chiamare qualcuno, magari una vostra ex fiamma o una persona che non vi sta tanto a genio senza che si sappia da dove chiamate? Secondo me, queste, sono cose che non hanno prezzo! Purtroppo non esisteranno più.
E' del 210 la delibera del Agcom, l'Autorità garante delle comunicazioni, che ne predispone lo smantellamento progressivo in tutto il territorio italiano. Entro la fine di quest'anno verranno demolite altre trentamila strutture oltre alle sessantamila già rimosse. Eppure c'è chi non si rassegna alla cancellazione e progetta una nuova vita per loro. 
Ad aprile a Torino sono comparse delle nuove cabine dotate di touch screen per visionare le informazioni di pubblica utilità e di un hot-spot per poter navigare tramite wi-fi, oltre che di un sistema di videosorveglianza e   di un pannello fotovoltaico allo scopo di dimezzare il consumo energetico. Essa è la soluzione meno creativa. 




A San Paolo, Brasile, le orelhões (letteralmente significano "grandi orecchie" per la loro forma arrotondata) sono le protagoniste di un processo di restyling, inserite in un'iniziativa che si chiama Call Parade


Questo evento è il frutto di un'idea venuta alla compagnia di telecomunicazioni brasiliana Vivo, che ha chiamato a raccolta tantissimi street artist della scena nazionale con lo scopo di rimodernare cento cabine telefoniche sparse per la città. 




Le cabine sono state trasformate in un enorme cervello, un elmetto con matitone e una palla da discoteca con tanti specchietti che riflettono il passeggio cittadino.
In una cabina telefonica non si può solo chiamare ma anche leggere. E' quello che è successo a Westbury, in Gran Bretagna. La classica red box inglese è diventata una mini biblioteca per il bookcrossing che consiste nel prendere un libro che si vuole leggere e in cambio lasciarne uno che si è già letto, allo scopo di diffondere  l'amore per la cultura e in particolare quella per la lettura senza spendere neanche un penny!



Anche in Francia si è diffusa l'idea del riciclo creativo: a Lione è stata creata la Phone booth aquarium, un istallazione del designer francese Benoît Deseille e dell'artista Benedetto Bufalino, i quali hanno trasformato una vecchia cabina in un acquario tutto illuminato. 




Negli Stati Uniti, esattamente in Ohio, tra Dayton e Yellow Springs, un ex telephone box è stato riconvertito in una galleria in miniatura con i vetri ricoperti di opere d'arte, mentre sul molo di Leverick Bay, nele Isole Vergini, la cabina rossa è diventata un box doccia per rinfrescare i passanti. 

Phone Box a Dayton

Phone box a Leverick Bay

Analizzato l'incremento dei senzatetto, a Vancouver, la struttura è stata trasformata in un alloggio compreso di mensola, lettino e un lavandino. 


Ancora convinti che le cabine telefoniche non servono a niente? 


La Pinta*

8 commenti:

Maryfashion ha detto...

Bellissimo post...ma dove le trovi tutte queste cose così particolari??? Ho un debole per la cabina telefonica inglese ;) baci
The window of Maryfashion

La Pinta ha detto...

Cerco su siti, riviste e quotidiani e l'argomento che mi colpisce di più diventa il mio post :D Grazie mille bella :*

Emanuela NMFV ha detto...

Bellissimo post davvero! Tutte le cabine sono bellissime! E comunque credo che servano tantissimo, per esempio io quando uscivo da scuola e avevo il cellulare scarico, chiamavo dalla cabina telefonica. E come dimenticare la collezione delle schede telefoniche che facevo da bambina??
No, non se ne può fare a meno...

Penelope ha detto...

Io le amo alla follia!! Ci ho passato la mia adolescenza a fare scherzi o a chiamare dalle cabine telefoniche!!
Adoro quelle rosse di Londra e non sapevo che in diversi paesi del mondo avessero dato loro una destinazione d'uso totalmente diversa!! E' una cosa molto bella e creativa!!
Poi ho un bel porta listini con tutte le tessere telefoniche che usavo o trovavo!!
Post stupendo tesoro!! ;)))


Greta

http://www.ilfilodipenelopeblog.com/

Moonstyle ha detto...

fantastico qst post complimenti...direi tutte ottime qst idee e utili...bella la cabina cn i libri :)

CoolFahionStyle - Rossella Scalzo ha detto...

Interessantissimo questo post!!
Uff..che bei tempi quando chiamavamo dalle cabine..secondo me piuttosto che abolirle del tutto dovrebbero installarne di più cm a Torino perchè non tutte possiamo avere una connessione disponibile e quindi quando è necessario sarebbe utile avere delle postazioni così!
Ma quanto sono belle le idee del Brasile e della Francia!!!
Complimenti Pinta..ottimo post!!

*KiSsEsS*

Anonimo ha detto...

Fantastici i tempi in cui si usavano le cabine telefoniche, queste che hai postato qui su sono fantastiche!


Azzurra-Bellini.blogspot.com
ps: anche da me c'è un nuovo post!

Anonimo ha detto...

Grazie mille per essere passata da me! Bel blog, ti seguo ;)

http://italianteenchic.blogspot.it

Baci,
Fede