giovedì 8 dicembre 2011

Dissertazioni "parigine" su Toulouse Lautrec





Quest'oggi non vi parlerò né di ballerine, né di cavalli...ma di nani sì!  Ieri sera sono andata (finalmente) a vedere l'ultima chicca di Allen "Midnight in Paris" e sono rimasta molto stupita quando è comparsa la scena dell'incontro tra il protagonista Gil (Owen Wilson) e Vincent Menjou Cortes che impersona il fantastico pittore francese Henri de Toulouse Lautrec; il motivo della mia meraviglia è stato il fatto che non ricordavo che l'artista fosse così basso e quindi, il fatto che nel film l'attore è rimasto seduto quando si presentò al protagonista, mi stupì. In realtà dopo che apparve nel film (era identico a quello vero pensate un po'), mi sono ricordata che avevo intenzione di scrivere un post sul blog in suo onore. Ovviamente non vi lagnerò tessendo le sue lodi né vi racconterò la sua vita bohmién, invece mi piacerebbe sapere cari lettori e lettrici e passanti: che ne pensate dei suoi lavori?





Nell'ultimo decennio dell'Ottocento Henri ottiene il suo primo incarico come pubblicitario dal direttore del Moulin Rouge, Charles Ziedler, il quale gli assegna la creazione di un manifesto per annunciare l'arrivo dii una nuova ballerina, Louise Weber.


A Henri basta quella affiche, divenuta famosissima, per dimostrare che grazie a lui il linguaggio pubblicitario non sarebbe stato più lo stesso. 
Superando lo stile realistico dei cartelloni di quell'epoca, Toulouse propone un'immagine dalle linee essenziali e dai colori forti. 
Nella sua breve vita (morì a 37 anni), l'artista disegnò trentuno manifesti. Si sta per chiudere la mostra intitolata Toulouse-Lautrec e la Parigi della Belle Epoque presso la Fondazione Magnani Rocca di Traversetolo (Parma). Avete tempo fino a domenica 11 dicembre.
"Con i suoi lavori" spiega il curatore della mostra Stefano Roffi, "Toulouse-Lautrec ha anticipato molte regole adottate dai pubblicitari di oggi: l'uso di colori sgargianti, personaggi capaci di attirare l'attenzione dei passanti, immagini provocatori e con espliciti riferimenti sessuali".

Per staccarsi dall'immaginario collettivo e sperimentare con altre culture, il pittore s'ispirò alla grafica giapponese come il famoso manifesto della Divan Japanais.






La Pinta*

10 commenti:

elena ha detto...

io adoro toulouse-lautrec ^^ comunque non era "nano" o basso, è stato colpito da una malattia da piccolo che ha impedito che i suoi arti inferiori si sviluppassero come avrebbero dovuto :)

Niccoló Pagliari ha detto...

Ciao , sì ho fatto io tutti i disegni che vedi nel mio blog .. E che dire grazie mille per i commenti, mi ha fatto veramente piacere! Certo che ti seguo e tu torna spesso! :) nick

Unknown ha detto...

bellissimo post, touluse-lautrec ha avuto anche parecchio spazio nella moda... sono state riprese molte sue opere per creare stampe su delle borse ad esempio... ma non ricordo chi le aveva fatte...
io ti seguo! grazie per essere passata da me , seguimi anche tu se ti va!
www.hopethinkknow.com

Ilenia F. ha detto...

molto carino il tuo blog!come premesso da ora ti seguo!spero farai lo stesso!baci
http://theworldinacloset.blogspot.com/

Faty&Sury ha detto...

Si possono esprimere pareri negativi sui suoi lavori? Ovviamente no:)
Che bello che è stato il film! Brava che anche tu ne hai parlato, ti seguo, spero ricambierai, a presto:)

http://todayilook.blogspot.com/

The Afternoon Tea ha detto...

Hi I like this post very much I'll try to follow it.
If you want to have Christmas Afternoon Tea at Ritz, please visit my blog
Frances www.theafternoontea.it

Anonimo ha detto...

oddio ma grazie :D che carina! spero di riuscire a soddisfare col blog ;-)

Unknown ha detto...

muoio dalla voglia di vedere "midnight in Paris"! qualcuno mi porti al cinema!!

Virgi ha detto...

eccomi qua a seguirti!:)
grazie di essere passata da me!
questo film mi ispira un sacco!!!!devo vederlooo!!
:)

La Pinta ha detto...

Che bello!! Quanti commenti ragazzi :D Iniziamo:
@ Amaranthine: Uaoo non lo sapevo che fosse affetto da questa malattia, ho scoperto una cosa in più ;)
@ Deborah: anch'io ho visto queste bellissime borse, ma non so chi sia l'autore :(
@ Clo: hai tutto il mio appoggio, stai serena ;D
@ Bianca: se vivessimo nella stessa città ci andrei una seconda volta u.u vedessi che costumi *__*
@ Virgi: sono contenta che anche tu mi segui :) Vallo a vedere subitooo, non puoi proprio perdertelo (te lo dice una fan di Woody >.<) :D