martedì 10 aprile 2012

Prima intervista di "Fuori dal coro"

Apro una nuova rubrica che riguarda sempre le opinioni degli altri ma non riguardanti il campo della moda (come si poteva evincere dalle Interviste Pintose), ma che faccia intendere meglio il carattere delle persone. 
Ogni mese sceglierò un blogger o una blogger che mi ha colpito per il suo modo di esprimersi e di trattare vari argomenti somministrando delle domande particolari che possano far riflettere sia colui o colei che viene intervistato/a, sia coloro che leggeranno. 
Per la prima intervista ho scelto Marta, creatrice e curatrice del blog "Magazines for Breakfast".
Le domande che le ho fatto sono state le seguenti:



  1. Cosa ti aspetti dal 2012?
  2. La cosa più bella di essere te?
  3. Di cosa hai paura?
  4. A 13 anni che cosa volevi fare?
  5. Se la tua vita fosse un film, chi sarebbe il regista?
  6. Il vero lusso è? 
  7. La prima memoria culturale? (nel senso la prima cosa che ti ricordi che hai imparato)
  8. Il posto dove ti vengono più idee? 
  9. Cosa stai leggendo?
  10. Un film che ti ha colpito?
Ed ecco le rispettive risposte.



1. Devo essere sincera, io non ho mai aspettative. Vivo costantemente alla giornata, perché sono davvero una persona che sogna ad occhi aperti, sempre. 
Ad ogni modo mentirei se ti dicessi non ho dei desideri che, presto o tardi, spero si avverino: quello più grande è quello di trasferirmi all'estero. Sogno la Scandinavia, la loro apertura mentale e il loro look basic, ma sempre vincente. Ma ci pensate che l'arcivescovo di Stoccolma è una donna, madre e lesbica? In Italia sarebbe IMPOSSIBILE!



2. AHAHAHAH! Non c'è nulla di bello nell'essere me! Scherzo. 
I miei sogni ad occhi aperti sono sempre belli; e poi mi definisco una persona abbastanza "semplice", il che mi rende possibile lo stare assieme ad una varietà di persone sempre differenti. 
Purtroppo sono una persona ansiosa e paranoica, quindi tendo al fallimento perché faccio tutto di fretta e mi sottovaluto. 



3. Sono ipocondriaca, e ho paura di tutte le malattie (forse perché mia mamma è un'infermiera).
Soffro di "diarrea verbale", quindi temo di dire le cose sbagliate.
Ma la mia più grande paura è di rimanere senza la mia famiglia. 



4. A 13 anni volevo essere un'architetto! Volevo progettare parchi e cose del genere! Mi piacciono molto gli spazi verdi, dato che son cresciuta (e vivo tutt'ora) in un paese di campagna.


5. Sarò sincera: non me ne intendo di film, né di registi. Però mi piacciono i film ricchi di colpi di scena, che hanno un lieto fine. Io la mia vita la immagino così. 
Sono io il mio regista (scusate la presunzione).



6. Il saper ascoltare: se sai ascoltare riesci a capire tanto, se non TUTTO.


7. La mia prima memoria culturale (nel senso la prima cosa che ricordo di aver imparato) è proprio la mia memoria: ho un ricordo bellissimo di quando mi sono alzata per andare a "battere il cinque" alla mano di mio nonno. Era l'estate del '90, stavo a malapena in piedi, e mio nonno stava per morire di cancro ai polmoni. Penserete sia un ricordo macabro, ma io mi ricordo di quel nonno che tanto mi aveva desiderata. Lo tengo stretto.


8. Le idee mi vengono un po' ovunque, specialmente sotto la doccia, o mentre vago sul web. Se proprio voglio esser romantica e pensare liberamente prendo la bicicletta (o la macchina) e mi sposto verso il lungo Po, sotto agli alberi. E' rilassante.


9. "Eat Pray Love" di Elizabeth Gilbert. Il film non l'ho mai visto, però mi sembrava avvincente, quindi ho deciso di farmi prestare il libro, per poterlo leggere prima di guardare il film. Devo dire che è bello, ma non come lo avevo immaginato.
Altrimenti mi butto sui manga. Tra le mani ora ho Great Teacher Onizuka.



10. Dal titolo non gli avrei dato manco cinque centesimi, invece mi ha colpita molto "Se mi lasci ti cancello". Noi italiani abbiamo la mania di tradurre i titoli in modo pessimo. L'originale sarebbe "Eternal Sunshine of a Spotless Mind", ovvero "L'eterna alba di una mente senza macchia". 
Poi Kate Winslet è fantastica come attrice, ed ha interpretato la parte magistralmente, assieme a Jim Carrey, altro attore che adoro. Ero abituata a vederlo in film tipo "Ace Ventura", in cui lui faceva l'idiota, ed invece m'ha colpita. 
Da non sottovalutare anche l'attrice secondaria Kristen Dunst.
Sono una romanticona, dopotutto!






Ringrazio moltissimo Marta per la sua disponibilità e aspetto i vostri commenti su questa nuova idea!!


La Pinta*

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bell'intevista molto carina e simpatica lei :)
Ti aspetto sul mio blog http://fashiongland.blogspot.it/2012/04/so-tender.html

baci

Penelope ha detto...

Un'intervista ben pensata e ben fatta!! :)
Mi sono piaciute moltissimo le risposte di Marta, in alcune mi ci rivedo :D

xoxo Greta
http://ilfilodipenelopeblog.blogspot.com/

Claudia ha detto...

le storie delle persone sono tutte affascinanti e mi piace anche questa tua nuova idea, ma... non mi lascerai mica a bocca asciutta con la moda!?!?!

face ha detto...

molto carina:)molto professionale!

Outfit Perfetto ha detto...

Deliziose le domande! Mi piace molto quest'idea delle interviste!

Unknown ha detto...

che bella intervista!!!!! :):) brave tutte e due :)